Riferisce il Consigliere Avv. Pietro Giampaolo in relazione al proc n. xxx/2019 RGNR Mod 21 c/ Sempronia – (p.o. Tizio).
Già nel precedente mandato il Consiglio seguiva questo procedimento che riguarda l’ipotesi di abusivo esercizio della professione commessa, in ipotesi d’accusa, dalla dott.ssa Sempronia nell’ambito dell’ormai nota attività di gestione dell’infortunistica YZ. Nel caso di specie, l’esercizio abusivo della professione riguarda il mandato per ottenere il risarcimento del danno patito dal sig. Tizio. Il PM ha esercitato l’azione penale e l’udienza dibattimentale è fissata per il prossimo 5 Luglio p.v. dinanzi alla II sezione in composizione Monocratica.
Lo scrivente ritiene che, seppur gli elementi di prova raccolti dalla Procura non siano decisivi in chiave dibattimentale, pare doverosa la costituzione di parte civile da parte del Consiglio dal momento che la dott.ssa Sempronio ha effettivamente svolto l’attività di Infortunistica in maniera sicuramente opinabile rispetto all’ingenerare nei clienti quantomeno fraintendimenti sulla sua qualifica di Avvocato e condotte scorrete sulla gestione degli incarichi come contestato in altri processi che la riguardano. Dal momento che dagli atti emerge un possibile problema di prescrizione, ho ritenuto in via preventiva di depositare ugualmente una lista testi nell’interessa del Coa per veicolare nel processo circostanze importanti che, altrimenti, non potrebbero entrare nel bagaglio conoscitivo del Tribunale. Da ultimo segnalo che già nella delibera assunta da questo Consiglio in data 23 Ottobre 2019 si era assegnato il procedimento penale allo scrivente e “a predisporre ove necessario l’atto di costituzione di parte civile”.
Il Consiglio, all’esito, richiamata la delibera 23 ottobre 2019, delibera, a maggioranza, con efficacia immediatamente esecutiva, di costituirsi parte civile nel procedimento penale n. xxxx/ 2019 RGNR promosso nei confronti della Sig.ra Sempronia dando mandato al Consigliere avv. Pietro Giampaolo di rappresentare il COA.
