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Al via educazione all’educazione civica nelle scuole – Abbiamo contribuito anche noi…

Proprio in questi giorni (maggio 2019) è stato avviato l’esame delle proposte di legge abbinate A.C. 682, 734, 916, 988 e 1166 il 24 gennaio 2019, cui successivamente sono state abbinate le proposte di legge A.C. 1182, 1425, 1464, 1465, 1480, 1485, 1499, 1536, 1555, 1576, 1696 e 1709, che saranno discusse e pare definitivamente approvate da entrambi i rami del Parlamento, avendo ricevuto piena convergenza da tutte le forze politiche, anche in ragione dell’emergenza dei fatti di cronaca “nera” che vedono sempre più coinvolti minori e, comunque del generale “declino” educativo della nostra società.

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna è sempre stato sensibile alla tematica educativa rappresentata dalla formazione di progetti di “educazione alla legalità” rivolti principalmente alle scuole ed in piena collaborazione con il MIUR ed il CNF.

Rivendichiamo con orgoglio, il successo rappresentato dal progetto del “processo simulato” e le collaborazioni di cittadinanza attiva con le scuole di Imola, oltre agli altri  numerosi progetti messi in campo per gli studenti delle scuole superiori, di cui l’ultimo in ordine di tempo, ma non di importanza, denominato Fondo antico della biblioteca, che in ambito di alternanza scuola lavoro, ha coinvolto gli studenti del liceo Galvani, nella ricognizione e prima classificazione dei libri raccolti nella “Sala Verde” (sec. XVI-XIX), con realizzazione di d-base informatico e fotografico.

Relativamente alla reintroduzione della disciplina dell’educazione civica nelle scuole, anche qui con un pizzico di autoreferenzialità, TUTTA l’avvocatura Bolognese ha contribuito a raggiungere l’importante traguardo (soglia) di firme , circa 78 mila, in relazione al progetto di legge di iniziativa di legge popolare che ha visto ANCI, unione di più comuni, Bologna in testa e che grazie alla vicesindaco dott.ssa Marilena Pillati ed allo spirito di iniziativa del Consiglio, ha coinvolto nella raccolta firme l’avvocatura bolognese, che ha risposto con entusiasmo, comprendendo la vicinanza dei temi al messaggio che la nostra legge ordinamentale propone, ossia “la funzione sociale” dell’avvocatura.

Nel mese di dicembre, con l’autorizzazione del presidente del Tribunale e della Corte, sono stati allestiti i banchetti per la raccolta delle firme delle legge di iniziativa popolare ed alla presenza dei consiglieri comunali e dei consiglieri dell’ordine, in una atmosfera di estrema condivisione per la riuscita del nobile progetto è risultato estremamente facile, spesso solo con una battuta, raccogliere le firme di oltre 700 avvocati che per l’appunto hanno contribuito alla piena riuscita della raccolte di firme.

Ricordo, inoltre, che grazie alle circolari esplicative del consiglio, i colleghi erano già a conoscenza del progetto e del sostegno che l’Ordine degli avvocati di Bologna aveva per l’appunto offerto.

Dal progetto di legge emergerebbe che saranno 33 le ore annuali di insegnamento dell’educazione civica nelle scuole primarie e secondarie, che sarà affidato a docenti della classe in affiancamento a docenti di discipline giuridiche ed economiche.

Nella scuola dell’infanzia sono avviate iniziative di sensibilizzazione al tema della cittadinanza responsabile.

Appaiono di sicuro interesse e di auspicio ad un generale coinvolgimento dell’Avvocatura, così come a più livelli è già intervenuto per i progetti di alternanza scuola lavoro, anche le tematiche oggetto di insegnamento e che saranno le seguenti:

  • Costituzione italiana;
  • istituzioni nazionali, dell’Unione europea e degli organismi internazionali;
  • storia della bandiera e dell’inno nazionale;
  • Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;
  • educazione alla cittadinanza digitale;
  • elementi fondamentali di diritto, con particolare riferimento al diritto del lavoro;
  • educazione ambientale, sviluppo eco-sostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;
  • educazione alla legalità;
  • educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni.

Nel testo di legge inoltre:

  • è previsto che vengano promosse, nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica, l’educazione stradale, l’educazione alla salute e al benessere, l’educazione al volontariato e alla cittadinanza attiva, e che tutte le azioni siano finalizzate a rafforzare il rispetto nei confronti di persone, animali e cose;
  • è prevista l’attivazione di iniziative finalizzate allo studio degli statuti regionali (ordinari e speciali) e di attività per sostenere l’avvicinamento responsabile e consapevole degli studenti al mondo del lavoro;
  • è prevista l’integrazione dell’educazione civica con esperienze extrascolastiche con altri soggetti istituzionali, del volontariato o del terzo settore, con particolare riguardo a quelli impegnati nella promozione della cittadinanza attiva;
  • è previsto che i comuni possano promuovere ulteriori iniziative in collaborazione con le scuole per quanto riguarda la conoscenza delle amministrazioni locali e dei loro organi, nonché la storia del territorio

Siamo certi che l’Avvocatura bolognese sarà protagonista ancora una volta a difesa dei più alti valori anche costituzionali che la professione dell’avvocato coinvolge, contribuendo ad un generale, radicale cambiamento/miglioramento della società civile: “non è il più forte a sopravvivere e neppure il più intelligente, ma il più aperto al cambiamento” (Darwin), perché solo attraverso un reale cambiamento sarà possibile immaginare una società attenta al rispetto dei valori che segnano la differenza tra l’animale e l’essere umano.

Avv. Saverio Luppino

 

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Saverio Luppino