Varie

Riflessioni su Cassa Forense

Cari Amici Presidenti,
lieto per l’accoglienza porto gli auguri di Cassa Forense e non di meno voglio fornirvi alcuni spunti di riflessione che potrebbero tornare utili per gli iscritti nonché per futuribili ragionamenti anche in chiave elettorale.

Le cose in Cassa vanno piuttosto bene: considerate che con il preventivo 2018, appena approvato, si prevede una crescita del patrimonio dell’Ente prossimo ai 12 mld, in espansione negli anni a venire per fronteggiare la presumibile curva verso il 2040 dove per un breve periodo, si dovrà, appunto, attingere dal patrimonio restando sbilanciata la differenza tra entrate contributive ed uscite per prestazioni.

Ho detto che le cose vanno bene, non saprei dirvi se per un disegno di ampio respiro ovvero per favorevoli contingenze, sicuramente per un tratto fortunato del Presidente Luciano e della sua dirigenza, il fattore K resta sempre importante. Sicuramente egli intrattiene ottime relazioni coi ministeri e con la politica, prova ne sia la recente interlocuzione con componenti della commissione bilancio della Camera tale da consentire la presentazione di un emendamento alla legge di bilancio che riguarda la contribuzione per le società tra professionisti con socio di capitale, vi dirò nel dettaglio appena mi perverrà il testo dell’emendamento.

Nel 2017 l’attività del Comitato e del Consiglio si è molto incentrata sull’assistenza, quella dinamica per intenderci coi numerosi bandi per iscritti, ordini e associazioni (vi allego una stampa di quelli in scadenza al 16 gennaio 2018 per i quali valuterete la diffusione tra gli iscritti, se non lo aveste fatto).

Interventi che tendono ad uno sviluppo dell’avvocatura, particolarmente quella giovane, con l’auspicio che i redditi possano tornare a crescere. A tal proposito vi allego una tabella dell’ufficio attuariale coi redditi degli avvocati del nostro distretto al 2015 (ultimo anno disponibile) segnalando che si registra un incremento sensibile rispetto all’ anno precedente ed anche per il 2016 vi sino similari previsioni.

La mia Commissione ha quasi completato la redazione del Testo Unico che, escludendo l’assistenza (mutevole con eventuali nuove necessità ed emergenze), sarà la summa dei vari regolamenti affinché sia possibile anche per un profano avere l’intero panorama previdenziale a portata di mano.

Ho richiesto all’ufficio informatico una relazione sulla regolarità/criticità dei flussi da e per gli ordini con particolare riferimento alle segnalazioni, anche ai fini disciplinari, dei morosi e di coloro che omettono l’inoltro del modello 5; a questo proposito vi segnalo il (per me discutibile) parere del CNF sull’interpello del COA di Bologna (CNF relatore Morlino, parere 20 febbraio 2015, n. 18 Quesito n. 490, COA di Bologna).

Dappoi mi risulta entrato in funzione il servizio di base di call center esternalizzato che ha fatto inquietare alcuni di voi, e per vero anche me. Ho interpellato diversi iscritti e qualche dipendente ed ho appreso che il servizio parrebbe di discreto livello, sicuramente con tempi di attesa dimezzati alla risposta. Magari anche voi interpellate i vostri iscritti per avere qualche risposta sul gradimento del servizio.

Le elezioni per il rinnovo del Comitato dei Delegati si terranno nell’ottobre 2018, precisamente le operazioni di voto si concluderanno per tutti i distretti di Corte d’Appello il 15 ottobre 2018. Vi è noto che con l’approvazione del nuovo statuto e del regolamento elettorale la durata del Comitato resta fissata in anni 4 esatti decorrenti dal 1° gennaio ed ecco perché questo comitato, nei fatti, si trova a beneficiare di una proroga di circa 11 mesi venendo in scadenza il 31.12.2018 per poi, sulla scorta delle elezioni svolte nell’ottobre, far entrare in carica il nuovo comitato il 1° gennaio 2019.

Questa in sintesi la tempistica evincibile dal regolamento elettorale di cui vi allego un estratto:

  • entro il 15.3.2018 il Presidente indice le elezioni e determina il numero base dei seggi di ogni collegio (art. 4 punto 1);
  • al giorno precedente viene eseguita la ricognizione degli iscritti a Cassa Forense per ciascun distretto sulla scorta della quale si determina il numero base (influenzato, purtroppo, dalla massiccia iscrizione d’ufficio ai sensi del regolamento ex art. 21 legge 247/2012) (art. 1 punto 2);
  • a quella data si conoscerà il numero di seggi spettante a ciascun distretto anche sulla scorta dei resti, meccanismo che mi piace spiegarvi a voce;
  • le liste dei candidati per il numero massimo di seggi attribuibili a ciascun distretto, dovranno essere presentate entro le ore 12 del15 maggio 2018 (art. 9 punto 1).

Tanto vi ho illustrato per le vostre determinazioni di indirizzo.

Sempre grato per l’attenzione, tanti auguri e felice anno nuovo.

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Giovanni Cerri

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Giovanni Cerri